E’ questa la conclusione cui sono giunti dopo tanti anni di studi un violoncellista americano e uno studioso di psicologia dell’Università del Wisconsin. Ma scopriamone di più assieme! David Teie violoncellista americano della National Symphony Orchestra, assieme a Charles T. Snowden, psicologo dell’Univeristy Of Winsconsin, ha effettuato alcuni studi sul comportamento degli animali durante l’ascolto della musica.
I due studiosi hanno infatti rilevato che alcuni suoni solitamente graditi alle persone non sono invece apprezzati dagli animali i quali preferiscono al contrario altre sinfonie musicali, e in particolare, i gatti hanno dei gusti decisamente unici.
La musica che i gatti amano deve rigorosamente rispondere a delle specifiche regole armoniche. Quelle che apprezzano maggiormente sono i fruscii che ricordano il suono dell’allattamento. Poi la sonorità più allegre di versi di altri animali e in particolare i cinguettii che stimolano in maniera positiva i felini e infine il suono delle fusa che suscitano vivide emozioni ai micini.
Il violoncellista americano ha di recente pubblicato i suoi studi lo scorso settembre nel Biology Letters of the Royal Society. Ha analizzato dapprima le scimmie Tamarin, facendo loro ascoltare diverse sinfonie composte appositamente per i mammiferi. Dallo studio è scaturito che le scimmie all’ascolto delle ballate si sono rilassate. Mentre con le musiche maggiormente ritmate si sono agitate. Da ciò è nata la decisione del musicista americano di comporre musica solo per gli animali. La scelta è caduta per la prima volta sui fatti perché essendo degli animali domestici largamente diffusi, è possibile osservare da vicino le loro reazioni anche perché Daniel Teje ha impegnato gli stesso padroni dei felini a monitorare la reazione dei gatti all’ascolto della musica.
Il progetto avviato da David Teie e Charles Snowden si chiama ”Music for Cats” e consiste in un cd con diversi brani composti dallo stesso violoncellista americano esclusivamente per questi animali
Nel cd per i gatti è possibile trovare
-Cinguetti
-Suoni che sono simili al fruscio delle foglie
-musiche chiamate ”Kitty ditties” che sono adatte per i micini
-”Cats ballads” per i gatti adulti
-Feline ars” che sono registrate con strumenti tradizionali e voci umane per creare una comunicazione vocale felina che attiri l’interesse dei nostri amici gatti.
Il prossimo obbiettivo del musicista sarà quello di realizzare una musica ad ultrasuoni, per ricreare alcuni tipi di versi come lo squittire del topo e stimolare quindi negli animali reazioni come ad esempio l’aggressività e l’istinto di caccia.
L’intenzione dello studioso è pure quello di estendere il progetto nel prossimo futuro anche ad altre specie di animali come cani e cavalli, cercando di creare delle musiche e dei suoni capaci di risvegliare il loro interesse e l’istinto proprio della natura animale.
Il lavoro e gli studi di David Teje e Charles T. Snowden, sono stati molto apprezzati da tante persone amanti degli animali e non, tanto che il New York Times l’ha inserito tra le migliori idee dello scorso anno.