Post parto
Come affrontare il post parto nel modo migliore, per potersi riprendere e guarire, e i sintomi a cui bisogna prestare attenzione per evitare complicazioni anche gravi.
Il parto, che sia naturale oppure un cesareo, è un lavoro che mette a dura prova il corpo di ogni donna. Le neomamme non devono trascurarsi, anzi hanno bisogno di prestare attenzione anche al post parto.
La maggior parte delle neomamme può avere alcuni fastidi, nei momenti e nei giorni seguenti al parto, come ad esempio le contrazioni uterine, i dolori addominali, dolori all’utero, flusso mestruale copioso, emorroidi, fastidio al perineo, sudorazione aumentata, dolore al seno, capezzoli infiammati.
In caso si tratti di parto naturale, se è stata eseguita l’episiotomia, è abbastanza frequente avvertire dolore e prurito nella zona della ferita. Impacchi fatti con acqua fredda possono alleviare il fastidio.
Parto cesareo
In caso si tratti di parto cesareo, il dolore alla ferita può essere particolarmente forte, ma è consigliabile alzarsi quanto prima e cominciare a muovere i primi passi. Il vostro medico di fiducia vi prescriverà analgesici per alleviare il fastidio.
Inoltre è particolarmente importante, almeno in queste fasi, non portare vestiti stressi, non svolgere alcun genere di attività fisica e non avere rapporti intimi. Di solito l’attesa e di 40 giorni, ma è bene sempre rivolgersi al medico che vi segue per avere l’ok.
Se avete deciso di allattare al seno, controllate che il neonato si attacchi bene, per evitare che si formino ragadi. Avvertire un po’ di fastidio ai capezzoli è assolutamente normale, ma un buon attacco non deve provocare dolore. Se sono comparse le ragadi, vi consigliamo di utilizzare creme apposite e lasciare il seno scoperto. Anche applicare latte materno sulla ferita può essere d’aiuto.
Rivolgetevi alle ostetriche dell’ospedale per far controllare ed eventualmente correggere l’attacco al seno da parte del bambino.
Bisogna anche prestare attenzione alle complicazioni che possono esserci, che, se non trattate in maniera adeguata e tempestiva, possono portare gravi conseguenze fino addirittura alla morte.
Rivolgetevi immediatamente al medico in presenza dei seguenti sintomi:
Febbre, brividi di freddo, emorragie vaginali eccessive, e/o grossi grumi di sangue, dolore molto intenso all’addome, confusione mentale.